Il Cippo Miliare Romano di Sant'Onofrio

AMMINISTRAZIONE COMUNALE,

LIONS CLUB DI VIBO VALENTIA E MUSEO

PRESENTANO:

"IL CIPPO MILIARE ROMANO DI SANT’ONOFRIO"

Giovedì 28 giugno, con inizio alle 17.30, nell'accogliente Sala Consiliare di Sant'Onofrio, sarà presentato il progetto dal nome suggestivo: «Il cippo miliare romano di Sant'Onofrio: La via Appia-Popilia del territorio di Valentia».

L’evento (patrocinato dall'Amministrazione Comunale) è frutto dell’accordo tra il Lions Club di Vibo Valentia, presieduto dal dott. Nicola Fusca, e il Polo Museale della Calabria, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il progetto, organizzato dal locale Lions Club, è presentato dal nostro compaesano Franco Ciancio, ideatore  e responsabile del “Service”.

L’obiettivo della serata, è di mantenere vivo il dibattito sulla questione del patrimonio storico-artistico, che risulta di fondamentale importanza per la valorizzazione dei Beni Culturali. In più ambiti si sta prendendo coscienza che i Beni Culturali devono essere pensati come un impegno che porta risorse; come tali, pertanto, gli stessi devono essere presentati e preservati. La tutela del patrimonio storico può divenire motore di un modello condiviso di sviluppo economico e sociale; ma la conservazione passa, prima di tutto, dalla conoscenza e, partendo dal presupposto che non si può tutelare ciò che non si conosce, nasce l’idea del Lions Club.

La Via “ab Regio ad Capuam”, comunemente conosciuta come Via Annia-Popilia è stata una fondamentale via di comunicazione tra Roma e Reggio Calabria. Tra i “documenti” più antichi è, appunto, il miliare di Sant’Onofrio, ritrovato negli anni Cinquanta in una contrada del paese. Tale rinvenimento certifica l’importanza strategica che questa area ha rappresentato sia per il transito di uomini che di merci, in direzione di altre mete come la Terra Santa. Lo snodo della Via Annia-Popilia ha permesso anche l’antropizzazione del territorio e la collocazione di attrazioni “culturali” per l’intera area di Valentia, tra cui l’importante Monastero dei Padri Basiliani in terra di Sant’Onofrio.

Prestigiosi i relatori: oltre a Ciancio, l’avv. Michele Roccisano del foro di Vibo e l’archeologa Marianeve Vallone, di Zungri. Per dare ulteriore lustro all’iniziativa, il Presidente Fusca ha affidato le conclusioni dei lavori alla dott.ssa Adele Bonofiglio, Direttrice del Museo “Vito Capialbi”, che per la prima volta sarà presente nel nostro territorio. A moderare i lavori, il noto giornalista Maurizio Bonanno.